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Hai presente quando stai per acquistare un cellulare e resti per ore a guardare quelle foto fantastiche, super-nitide, piene di dettagli? Quelle foto sono fatte con la tecnica dello Still-Life.
Still-Life si può tradurre con “natura morta”, anche se nell’era moderna questa traduzione potrebbe essere un po’ limitante; possiamo quindi dire che per Still-Life si intendono le foto create per rappresentare un oggetto inanimato.
Le foto potrebbero servire per raccontare o presentare un prodotto su un sito web, o in un catalogo, o magari per dare un’estetica a un oggetto e presentarlo su social come Instagram o Tik-Tok.

Non c’è una regola creativa precisa per scattare questo tipo di foto: ogni set dovrà essere adeguato al messaggio che si vuole trasmettere con le fotografie del prodotto/oggetto in questione. L’unica costante, potremmo dire, è la possibilità di approcciare a questo tipo di lavoro con una certa calma (l’oggetto è fermo, non dobbiamo cogliere l’attimo) e la necessità di regolare con attenzione la luce.
Per questo motivo, nella fotografia Still-Life si utilizzano quasi sempre luci artificiali, in modo da poterle controllare facilmente.
D’altro canto, se dal punto di vista creativo non ci sono regole vincolanti, non si può dire la stessa cosa del punto di vista tecnico.
Questo tipo di scatti, ad esempio, è particolarmente apprezzato quando è pulito, preciso, senza errori o sbavature. Per questo è fondamentale avere attrezzatura performante e precisa.
Immagina vedere una di quelle foto di cui parlavamo prima, ma notare polvere e graffi intorno all’oggetto. Orribile.
Quali set-up usare?
Entrando nel tecnico, ecco cosa ti servirà per un set di questo tipo (Foto 2):
- Un fondale (o più di uno)
- Luci
- Riflettenti
- Supporti vari
- Treppiedi
- Fotocamera e obiettivo

Quanti Tipi di Fondale Esistono?
Esistono diversi tipi di fondale: rigido, di carta, di plastica, a tinta unita, con sfumature, con texture. Si possono usare più fondali insieme per creare confini nella foto, o un unico fondale per creare uno sfondo infinito.
È importantissimo controllare il fondale ogni volta che muoviamo qualcosa del set, per rimuovere polvere o pieghe strane che il materiale potrebbe presentare.

Per le luci, invece, spesso si preferiscono i flash perchè, considerando la lunga durata di un set di questo tipo, consumano meno energia. A meno che non si debbano girare anche dei video!
I flash dovranno essere coordinati alla fotocamera tramite il Trigger. In ogni caso, i flash non hanno l’esclusiva nel setup: spesso possono tornare utili anche i faretti led (piccoli, a luce continua) proprio per le loro ridottissime dimensioni.
Per quanto riguarda i modificatori, invece, hai una vastissima scelta: puoi prendere dei softbox più o meno grandi, degli hardbox, fresnel, snoot, e chi più ne ha più ne metta. Non ti resta che essere creativo!
Altro strumento utile potrebbero essere i pannelli riflettenti: sono dei pannelli flessibili in grado di riflettere la luce in diversi modi (dura, morbida, calda, fredda); sarà comodo usarli per creare delle schiarite. Molti pannelli riflettenti hanno anche un telo diffusore, che potrai usare come diffusione aggiuntiva per le luci.

È importante anche avere degli stativi abbastanza grossi da reggere illuminatori e modificatori di luce senza traballare o muoversi in maniera incontrollata: quindi, preferisci quelli in acciaio! Potrebbero tornare utili anche i C-Stand e i supporti da muro, dipende dal tuo studio.
Altrettanto importante è il treppiedi per la fotocamera: dovrà essere abbastanza resistente e stabile da reggere adeguatamente tutto il sistema, in modo da poter scattare con la camera posizionata sempre allo stesso modo.
Per quanto riguarda la fotocamera, infine, sarà meglio avere la maggiore nitidezza possibile per avere dettaglio e precisione: occhio, quindi, alla fotocamera e all’obiettivo che sceglierai. Non è importante scattare tantissime foto o raffiche: è importante gestire bene ogni scatto per ogni prodotto, ricordando di scattare tutte le angolazioni che servono.

Potresti anche pensare di scattare usando un computer o tablet collegato in Wi-Fi o via cavo con la tua fotocamera, così da non rischiare di muoverla mentre scatti. Se la tua fotocamera non lo permette, puoi sempre impostare un autoscatto con ritardo!
Le foto Still-Life possono essere di molti tipi: fondo tutto bianco da scontornare, fondo con texture o sfumature, con props, con arredo. Non ci sono limiti alla creatività.
Non ti resta che provare, fare dei test, fare degli esperimenti.